Recupero materiale da demolizione
La nostra azienda lavora da quarant’anni nel territorio di Bologna e Provincia nell’ambito delle costruzioni stradali, opere di urbanizzazione, edilizia civile ed industriale, in esecuzione di appalti pubblici e privati.
Durante la realizzazione di tali lavorazioni, le maestranze riscontrano l’esigenza costante di smaltimento dei materiali inerti di risulta che spesso vengono conferiti a discarica pur essendo non pericolosi e pertanto riciclabili, in fasi produttive proprie dell’attività dell’impresa.
E’ con queste premesse ed a seguito di valutazioni di carattere pratico ed economico, che l’impresa RIAM s.r.l. ha presentato e ottenuto dal 2001 regolare autorizzazione a intraprendere attività di raccolta, differenziazione, messa a riserva e trattamento tecnologico di materiali inerti di recupero da lavorazioni edilizie in genere, al fine di reimpiegarli nei propri processi produttivi.
L’area adibita all’attività oggetto della presente autorizzazione, è situata in Comune di Argelato frazione di Funo Via F.lli Chiarini n° 4, censita al vigente catasto al foglio n° 37 mappale 601, individuata dal P.R.G. vigente quale “zona territoriale omogenea F - zona F 1 per servizi tecnologici”, e autorizzata urbanisticamente dal Comune di Argelato come “stazione ecologica per materiali inerti ”.
Operiamo secondo queste procedure:
- 1. GESTIONE pratica ed amministrativa del materiale conferito e iter di lavorazione
- Controllo del materiale prima del carico per accertare eventuali contaminazioni o presenza di sostanze/materiali tossici
- Protocollo interno di entrata ed uscita rifiuti con individuazione della provenienza, peso e descrizione del sottoprodotto o del rifiuto
- Scarico e preselezione del sottoprodotto o del rifiuto, con individuazione, separazione e accatastamento in container, dei trovanti da raccolta differenziata e del materiale in attesa di lavorazione per tipologia di composizione (trovanti in calcestruzzo e macerie di muratura da demolire ulteriormente prima della macinatura o da separare dalle parti ferrose)
- Macinazione con vagliatura del materiale lavorato e relativo accatastamento per tipologia nel deposito in attesa del riutilizzo
- Smaltimento a discarica di ferro legno ecc.
- Caricamento del prodotto macinato e vagliato per conferimento ai cantieri e riutilizzo
- 2. PROVENIENZA autoproduzione - soggetti produttori - bacino di provenienza
Il materiale può affluire come sottoprodotto di demolizioni, scarifiche e risanamenti, oltre che dai nostri cantieri genericamente edili e stradali, anche da produttori terzi, munito di regolare formulario
Il conferimento all’area di messa a riserva è subordinato:
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- all’accettazione delle procedure interne di monitoraggio dei rifiuti conferiti, che prevedono verifica del materiale e della provenienza, peso, tipologia prevalente e registrazione di tutto ciò con protocollo d’ingresso nell’area di stoccaggio
- alla capacità di raccolta dell’impianto al momento del conferimento
Il bacino di provenienza è prevalentemente riconducibile all’area Bologna Nord.
- 3. SICUREZZA prevenzione, controllo igienico e protezione durante le varie fasi
- le aree interessate sui cantieri di raccolta sono circoscritte e presidiate durante le operazioni dal nostro personale
- l’attività di coordinamento e di aggiornamento del personale ai sensi dell’art. 7 del D. L. 626/94 viene svolta periodicamente recependo nuove informazioni e procedure per quanto riguarda l’area di messa a riserva del materiale conferito, o le modalità di accesso
- 4. RISPETTO AMBIENTALE contenimento inquinamento acustico e ambientale rif. Art. 2 comma 2 del D.L. 22 del 15/02/97